Archivio Mensile: Agosto 2021

n.713: “Petrocultures: Oil, Politics, Culture”, Sheena Wilson, Adam Carlson, Imre Szeman

La “petrocultura” ovvero tutto ciò che permea il nostro agire quotidiano, condizionando così il nostro pensare (non viceversa).Si tratta di un’interessante silloge di studi cultural sul fossile come elemento costitutivo delle figurazioni psico-sociali del tempo presente. Le operazioni di “bonifica” da questa forma di inquinamento “esistenziale” sono molto più difficili e scomode delle semplici bonifiche “ambientali”. Mentre...

n.834: Nature: Talking to science deniers and sceptics is not hopeless

Interessante contributo di inquadramento del negazionismo della scienza “in buona fede”, ossia quello di chi, come si legge nel testo, “non ha un deficit di informazioni, ma un deficit di fiducia” verso le persone e verso le istituzioni.Questo tipo di negazionismo non manipola prove o le nasconde o le pretermette pur di mantenere in piedi i propri...

n.213: Siccità storica nel Rio Paranà

Il secondo fiume dell’America del sud è in secca. La peggiore situazione idrica dal 1944. La storica secca del rio Paraná, il secondo fiume più grande del Sud America dopo il Rio delle Amazzoni, sta dimostrando drammaticamente come la siccità abbia impatti non solo sulle attività economiche legate al fiume ma anche sull’intero territorio che attraversa. Sui...

n.391 “¿QUÉ ES EL AYNI? – EL SISTEMA DE RECIPROCIDAD ANDINO”, Pachayachachiq

Il sistema giuridico ctonio andino, che ha poi ispirato e condizionato le Costituzioni di Ecuador e Bolivia del 2008 e del 2009, si fondava, e si fonda ancora, sugli “Ayllu”, comunità territoriali rette da regole di reciprocità di cura (Ayni). Gli elementi costitutivi di queste regole sono: Khuyay (amore), Munay (volontà), Yachay (conoscenza), Llankay (lavoro) e Khuyapayaq...

n.711: “The Tequila effect and environmental urgency” by Sophia Fernandes Ary, Gina Marcilio Pompeu

L’ “effetto tequila”, ovvero l’ubriacatura distruttiva che la c.d. “razionalità economica” del neoliberismo ha prodotto nei paesi del Sud del Mondo, in particolare in America latina, alimentando, invece che colmando, i loro triplice atavico debito: finanziario, ecologico e di conoscenza di sé, della propria storia e dell’importanza e ricchezza delle proprie feconde originalità. https://www.unifor.br/documents/20143/4845162/GT1-Sophia+Fernandes+Ary+e+Gina+Vidal+Marcilio+Pompeu.pdf

n.709a: “Quanto basta? La società dei consumi e il futuro della terra”, Alan Durning

Già all’indomani della Seconda Guerra mondiale, Victor Lebow, dirigente di azienda statunitense tra i più acuti del tempo nel comprendere l’importanza della pubblicità commerciale e del consumismo come motore del profitto, scriveva, con non comune onestà intellettuale: “Le nostra economia, così bisognosa di produrre sempre di più, ci impone di plasmare sul consumo la nostra stessa vita,...