n.737b: “Il diritto muto”, Rodolfo Sacco

La “svolta fossile”, pertanto, non ci ha emancipato dal “diritto muto” della premodernità. Lo ha solo trasformato, adattandolo alla nuova dimensione “interna” della combustione.

Esiste un diritto muto che nessuno ha mai verbalizzato, cui ci assoggettiamo in modo inconsapevole. L’uomo dei primordi, privo di linguaggio articolato, non poteva avere altro sistema giuridico che questo. E oggi? Secondo la tesi esposta nel libro, quel diritto inarticolato ha fatto posto a un diritto autoritativo e a un diritto spontaneo ma cosciente; tuttavia non è mai scomparso e svolge un ruolo di rilievo nella nostra cultura e nella nostra società. Per illustrare questo tema nella sua complessità, l’autore ha interpellato non solo la storia, la filosofia, il cognitivismo, ma anche l’etologia, le neuroscienze, la biologia, secondo un approccio che si basa tanto sulla speculazione teorica quanto sui dati sperimentali.

https://www.mulino.it/isbn/9788815257413

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento