Autore: Michele Carducci

Emergenza climatica e riforme costituzionali

L’emergenza climatica identifica un fatto epocale e inedito nella storia della convivenza umana. Per averne contezza immediata, basterebbe ascoltare l’efficace sintesi offerta da Johan Rockström, uno degli scienziati più autorevoli sul tema, a capo della più importante rete mondiale di ricerca sui limiti di sostenibilità dell’azione umana sul pianeta (10 years to transform the future of humanity—or...

DIFFIDA A TAP ITALIA

Diteci tutto. Dateci tutte le informazioni che finora avete negato ai cittadini che ve le avevano chieste, sugli effetti inquinanti del vostro gasdotto, sugli impatti climatici diretti e indiretti, compresi quelli cumulativi con il gasdotto Snam. Tap risponderà?  Se non lo farà, si procederà per le vie giudiziali, consentite dall’ordinamento italiano a tutela dei diritti fondamentali della persona umana....

Prof. Carducci: “È ora di far rispettare la giustizia climatica”

La redazione di emergenzaclimatica.it sottoscrive l’analisi seguente e l’assume come manifesto per le proprie azioni giuridiche, legali e sociali per la giustizia climatica. Abstract: The search for the differential characters of “climate justice” – The article proposes a brief reconstruction of the different conceptions of justice, connected to the themes of the environment, climate change and ecology,...

n.43 “Fallacia argomentativa”

Le nuove strategie di dissimulazione dei problemi climatici, perseguite dalle grandi Corporation fossili, ricorrono allo strumento della “fallacia argomentativa” nella legittimazione delle loro policies ambientali. Smascherare tale “fallacia” non è difficile. Basta conoscere le strutture narrative “win win”, che hanno accompagnato qualsiasi policy ambientale delle imprese, e confrontarle con i presupposti epistemici, che qualsiasi logica argomentativa deve...

n.39 “giustizia energetica”

Il tema del rapporto tra imprese e cambiamenti climatici può essere analizzato anche nella prospettiva della “giustizia energetica”, intendendo con tale termine la possibilità dei cittadini di autodeterminarsi nelle scelte energetiche e partecipare alla produzione e non solo al consumo, in un’ottica non esclusivamente di “utenza” di organismi di profitto. Link: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0301421517301593/

n.37 Il “caso Ahmea”

Il “caso Ahmea”, deciso dalla Corte di giustizia della UE, ridimensiona la portata delle c.d. “clausole zombie” che, nei contratti di investimento tra Stati e multinazionali, di fatto producevano la “cattura del regolatore” da parte degli interessi privati. L’articolo che segue ne esplora le ulteriori implicazioni nel contesto europeo. Link: https://www.cambridge.org/core/journals/european-constitutional-law-review/article/intraeu- investment-arbitration-after-the-achmea-case-legal-autonomy-bounded-by-mutual-trust/43FADF564CED51CEE49F5314315ACD78