n. 955.a:L’ obbligo di verità delle parti, Marco Gradi

Due libri sono interessanti da leggere nel quadro delle sfide che l’emergenza climatica pone al diritto.Il primo è la monografia allegata: l’unica italiana sul controverso tema dell’obbligo di verità delle parti nel processo civile.Potrebbe una parte processuale sostenere che la terra è piatta? E potrebbe un giudice decidere che effettivamente la terra è piatta, in quanto il contrario, a suo avviso (“libero convincimento” dettato da semplice ignoranza di elementari, ancorché poco conosciute, leggi fondamentali della fisica dei corpi celesti), non sarebbe stato provato dall’altra parte? Ma si può davvero ancora sostenere che il tema della terra non piatta costituisca oggetto di discussione con tanto di prove e confutazioni?Ma allora possono le parti e i giudici ignorare che tutto il destino umano (e non solo) dipende dal sistema climatico, non qui o lì, non oggi o domani, ma ovunque e sempre per elementari, ancorché poco conosciute, leggi fondamentali della termodinamica e della biofisica?La lettura di questo libro induce a rispondere di no: non si possono ignorare verità naturali (non della scienza, ma della natura conosciuta grazie alla scienza) solo perché si resta fossilizzati dentro categorie nutrite da ignoranza di elementari, ma poco conosciute, leggi naturali.

https://www.giappichelli.it/l-obbligo-di-verita-delle-parti-9788892114036