Autore: ilaria spinosa

n546:Il mondo non è pronto per la migrazione di massa causata dai cambiamenti climatici

Circa 184 milioni di persone, il 2,3% della popolazione mondiale, vivono al di fuori del proprio Paese d’origine. Quasi la metà di queste si trova in Paesi a basso e medio reddito. Non è ovviamente un fenomeno nuovo: la migrazione è stata parte dell’esperienza umana sin dai primi giorni della civiltà. In altre parole, da quando l’Homo sapiens...

n.23: Chi inquina paga? 209 miliardi annui il costo per le compagnie fossili

209 miliardi di dollari all’anno. È la cifra che le 21 principali compagnie di combustibili fossili dovrebbero risarcire per i danni causati all’ambiente e alla società dalle loro attività dal 1988 al 2022. Lo rileva un’analisi pubblicata sulla rivista One Earth e riportata dal Guardian. Le 21 industrie più inquinanti al mondo sono responsabili per un totale di 5.400 miliardi di dollari di...

n.435: Time to pay the piper: Fossil fuel companies’ reparations for climate damages

Human-caused climate change has long been acknowledged as essentially an ethical issue that threatens humanity and ravages the planet. While the Global North’s historical carbon emissions have exceeded their fair share of the planetary boundary by an estimated 92%, the impacts of climate breakdown fall disproportionally on the Global South, which is responsible for a trivial share—Africa,...

n434: CO2, stop alle promesse ora c’è chi verifica i tagli alle emissioni e dà i voti

C’erano una volta le promesse roboanti di manager che garantivano la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2050. Stanno però arrivando punteggi e rating anche in questo settore e così sarà ora più difficile fare greenwashing con la decarbonizzazione. Dopo Science Based Target (Sbti), a realizzare le verifiche sugli effettivi tagli della CO2 adesso è Morningstar Sustainalytics che...

n.403: L’Italia non cambia direzione: nel 2021 i sussidi ai fossili sono aumentati ancora

Legambiente: nel 2021 elargita la cifra record di 41,8 miliardi in Sad, di cui 14,8 miliardi possono essere velocemente orientati alla transizione. Sussidi soprattutto per i settori energia, trasporti ed edilizia.  15/12/22 È pari a 41,8 miliardi di euro la cifra che l’Italia ha speso nel 2021 in attività, opere e progetti connessi ai combustibili fossili. Un dato altissimo, più alto...

n.401 Emissioni e clima, ci stiamo avvicinando ai punti critici. Ecco perché bisogna correre

Con questo importante Rapporto, l’OCSE riconosce ufficilamente i “Tipping Point” come parametro della “Due Diligence” nelle analisi di rischio di breve periodo.Si tratta di un passaggio epocale, che avrà molto peso nella valutazione delle condotte delle imprese multinazionali, nonché nei contenziosi climatici che le riguardano e nella stessa qualificazione della “eco-sostenibilità” delle attività economiche (anche in ragione...

n.400 Gli insostenibili allevamenti intensivi lungo il Po

I grandi campi coltivati di mais e di erba medica accompagnano i lunghi rettilinei delle provinciali che collegano i paesi della Pianura Padana nel tratto tra Mantova, Cremona e Lodi dove il cuore pulsante dell’economia sono l’agricoltura e l’allevamento per la produzione dei salumi e dei derivati del latte. Spostandosi da una provincia all’altra, il Po lo si...