Categoria: Imprese e cambiamenti climatici
Per comprendere le contraddizioni dell’era fossile del diritto, sul fronte della regolamentazione ambientale nella persistente subordinazione al mercato, è indispensabile leggere Emanuele Leonardi, a partire dall’articolo qui proposto, sul “dogma” dello scambio di emissioni, smentito dai riscontri della realtà e ciononostante persistentemente predicato e praticato. Link: http://www.ephemerajournal.org/contribution/carbon-trading-dogma-theoretical-assumptions-andpractical-implications-global-carbon/
Una comparazione sulle politiche di investimento in funzione delle politiche di risposta ai cambiamenti climatici. Link: https://www.facebook.com/groups/386907808724800/permalink/428703421211905/
Sulla proposta di istituire una “Banca europea per il clima e la biodiversità (BECB)” e un fondo per erogare sovvenzioni alle nazioni europee che si affacciano sul Mediterraneo. Link: http://www.rinnovabili.it/ambiente/ue-finanzaclima/
Per quanto non strettamente connessa ai temi ambientali e climatici, la recente decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti è da segnalare perché fa crollare finalmente il muro della “immunità” delle organizzazioni internazionali finanziarie, a vantaggio di una sempre più effettiva assunzione di responsabilità verso i diritti umani da parte anche dei soggetti giuridici espressivi del primato...
Edited by César Rodriguez-Garavito, Universidad de los Andes, Colombia. Link: https://www.cambridge.org/core/books/business-and-humanrights/1F93438D6219D4D14501E1631C370F4A/
Per la Shell, lo scombussolamento artico è visto come una paradossale opportunità di “business”, per promuovere nuove perforazioni di dannosa ricerca petrolifera. Link: https://www.marketwatch.com/story/shell-places-huge-bet-on-arctic-oil-riches-2015-07-07- 20485122/
Le rendicontazioni non finanziarie delle aziende europee evidenziano molte lacune sulla divulgazione di informazioni e sugli obiettivi che riguardano le loro strategie in materia di cambiamenti climatici (e non solo di ambiente), diritti umani e programmi anticorruzione. Link: https://www.fondazionesvilupposostenibile.org/troppe-lacune-in-europa-nelle-rendicontazioninon-finanziarie/
I “Principi guida” dell’ONU sulla corrispondenza tra doveri dello Stato di rispetto dei diritti umani e responsabilità delle imprese verso i diritti umani. Link: https://www.facebook.com/groups/386907808724800/permalink/418136795601901/
Il Report “Tracking corporate action on climate change” mostra come le aziende stiano governando la loro risposta ai cambiamenti climatici. Link: https://www.cdp.net/en/research/global-reports/tracking-climate-progress2017
Il “Global Opportunity Report” del 2019 prova a descrivere le diverse tipologie di sfide che le imprese private si trovano ad affrontare nell’era dei cambiamenti climatici: dal cambio rapido di normative sempre più stringenti, alla carenza di risorse, al crescente interesse di cittadini, consumatori e investitori verso l’abbandono del fossile. Link: https://www.unglobalcompact.org/library/1171
