Categoria: Imprese e cambiamenti climatici

n.311: “Legal brief on Human Rights and Environmental Due Diligence”, Novabhre

Il contributo del “NOVA Knowledge Centre for Business, Human Rights and the Environment” (NOVA BHRE) sul percorso europeo di responsabilizzazione delle imprese nel quadro della connessione tra ambiente e diritti umani. https://novabhre.novalaw.unl.pt/wp-content/uploads/2021/08/LegalBriefGoEAThical20ing.pdf

n.310: “Irresponsible science?”, Stuart Parkinson, Philip Wood

“Scienza irresponsabile”: un dossier che rivela i legami finanziari tra le industrie dei combustibili fossili e delle armi, da un lato, e alcune delle principali organizzazioni professionali di ingegneria e scienza, dall’altro, nel Regno Unito: collegamenti che vanno dai finanziamenti alla ricerca, in funzione dei marchi e delle strategie delle aziende, alla sponsorizzazione di conferenze e cene...

n.43 “Fallacia argomentativa”

Le nuove strategie di dissimulazione dei problemi climatici, perseguite dalle grandi Corporation fossili, ricorrono allo strumento della “fallacia argomentativa” nella legittimazione delle loro policies ambientali. Smascherare tale “fallacia” non è difficile. Basta conoscere le strutture narrative “win win”, che hanno accompagnato qualsiasi policy ambientale delle imprese, e confrontarle con i presupposti epistemici, che qualsiasi logica argomentativa deve...

n.39 “giustizia energetica”

Il tema del rapporto tra imprese e cambiamenti climatici può essere analizzato anche nella prospettiva della “giustizia energetica”, intendendo con tale termine la possibilità dei cittadini di autodeterminarsi nelle scelte energetiche e partecipare alla produzione e non solo al consumo, in un’ottica non esclusivamente di “utenza” di organismi di profitto. Link: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0301421517301593/

n.37 Il “caso Ahmea”

Il “caso Ahmea”, deciso dalla Corte di giustizia della UE, ridimensiona la portata delle c.d. “clausole zombie” che, nei contratti di investimento tra Stati e multinazionali, di fatto producevano la “cattura del regolatore” da parte degli interessi privati. L’articolo che segue ne esplora le ulteriori implicazioni nel contesto europeo. Link: https://www.cambridge.org/core/journals/european-constitutional-law-review/article/intraeu- investment-arbitration-after-the-achmea-case-legal-autonomy-bounded-by-mutual-trust/43FADF564CED51CEE49F5314315ACD78